Recente architettura in Slovenia

Stazione Rogers Trieste

7 giugno 2015
ore 11
incontro con
Miha Dešman
Recente architettura in Slovenia
Stazione Rogers
Riva Grumula 14
Trieste

dal com.stampa: «L’architettura slovena è stata sempre ossessionata dalla continuità, dal rispetto della tradizione e alla fedeltà ai padri-maestri. Questo potrebbe essere dovuto alla mentalità cristiana e rurale, all’attaccamento alla terra e alle caratteristiche etniche. Il parricidio è necessario per iniziare la rivoluzione, ma questi atti di rottura – come è avvenuto con Plečnik da parte di Ravnikar e con quest’ultimo dai suoi successori – sembrano più deviazioni da adolescenti che parricidi e il loro risultato finale è stato il ritorno a vecchie posizioni. Si tratta di una dialettica che è ancora valida oggi. Ogni nuova generazione comincia indicando se stessa come portatrice di nuove idee progressiste ma poi la storia la raggiunge. Per esempio, gli architetti Sadar e Vuga nella loro ultima monografia, dichiarano Plečnik come fonte diretta del loro lavoro. Anche alcune iniziative dedicate alla cultura architettonica come la mostra ARCHITTETURA=, le Giornate Piranesi, la rivista AB, etc., appaiono intrappolate nella loro lunga storia. Proprio per questa sua forte tradizione l’architettura slovena infatti è meno sperimentale, ma al contempo l’auspicio è che possa sviluppare la sua specifica qualità».

banner ARCHITETTURA, CULTURA E POLITICA dialoghi fra discipline a Stazione Rogers imagecredits stazionerogers.eu

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dall’invito all’incontro con Miha Dešman imagecredits stazionerogers.eu