CASABELLA laboratorio: mostra Max Dudler. Architetture dal 1979

11–28 giugno 2013
mostra
Max Dudler. Architetture dal 1979
CASABELLA laboratorio
via Marco Polo 13
20124 Milano
martedì–venerdì
ore 16-20
sabato
ore 12–20

in occasione della pubblicazione del volume Max Dudler. Architetture dal 1979 di Simone Boldrin e Francesco Saverio Fera con testi di Francesco Dal Co, Francesco Saverio Fera, Vittorio Magnago Lampugnani, Martin Mosebach, Werner Oechslin, Annalisa Trentin edito da Electa (edizione italiana e inglese, 648 pagine, 1750 illustrazioni, 110 euro)

10 giugno 2013
ore 19
inaugurazione

CBlab Dudler

“Esposizione di modelli, foto e disegni originali delle architetture di Max Dudler sviluppate in oltre trant’anni di feconda attività. Nel lavoro di Dudler si instaura un rapporto quasi di collaborazione tra astrazione e interpretazione della realtà; la realtà astratta che propone è sempre legata all’essenza della città, alla sua storia, sia essa antica o recente. I temi dello spazio costruito sono così reinterpretati in nuove composizioni che non trovano direttamente il loro referente urbano, ma rimandano ad altri mondi di un nuovo vissuto. All’inesauribile capacità inventiva si affianca una chiarezza formale del tutto personale, che rende immediatamente riconoscibile l’autore in virtù dell’uso reiterato dei meccanismi aggregativi, nell’articolazione delle masse e dei volumi, dei vuoti e dei pieni. Electa pubblica per la collana ʻArchitettura e architetti moderniʼ Max Dudler. Architetture dal 1979, una monografia che presenta l’opera dell’architetto svizzero dagli esordi fino ai giorni nostri. Il rinnovato interesse per l’architettura razionale della cultura architettonica contemporanea è evidenziato dal crescente numero di pubblicazioni che hanno per oggetto l’analisi di questo fenomeno espressivo. Il lavoro di Max Dudler costituisce un simbolo e un rinnovamento di questo peculiare modo di interpretare la realtà dell’architettura nella città moderna. Il volume ripercorre, attraverso la pubblicazione di oltre cinquecento progetti, molti dei quali inediti, l’originale approccio di Dudler alla composizione. L’esposizione dei lavori segue un ordine cronologico e non una divisione tematica o concettuale, così da poter percorrere la vicenda compositiva nel suo naturale svolgimento temporale e di prendere maggiormente coscienza della coerenza dell’autore nel suo progettare e comporre i luoghi dell’abitare. Seguendo la sequenza delle opere e dei progetti è possibile ricostruire un racconto per immagini, dense di significato, che attraversa gli ultimi decenni del secondo millennio.
Max Dudler è nato ad Altenrhein, Svizzera. Lo studio ha sede a Berlino, Francoforte sul Meno e Zurigo. Trai suoi numerosi progetti, ricordiamo la sede del Ministero federale dei Trasporti, delle Infrastrutture e dello Sviluppo urbano a Berlino, la sede centrale europea di IBM a Zurigo, il Museum Ritter a Waldenbuch, la Biblioteca diocesana a Münster, lo Jacob-und- Wilhelm-Grimm-Zentrum, biblioteca centrale della Humboldt-Universität a Berlino, il castello di Hambach e lʼEuropaallee a Zurigo. I progetti di Dudler abbracciano un’ampia scala di tipologie di edifici, dalle case unifamiliari ai complessi sportivi, dai centri culturali all’allestimento di esposizioni provvisorie”.