Due mostre di architettura alpina
30 maggio – 7 settembre 2014
Alpi, luoghi da sogno
proiezioni e progetti utopici nelle Alpi
a cura di Susanne Stacher
Alpi Architettura Turismo
L’esempio altoatesino
a cura di Susanne Waiz
Merano Arte
Edificio Cassa di Risparmio
Portici 163
Merano (BZ)
inaugurazione
29 maggio
ore 19
Otmar Barth Seehotel Ambach 1973 imagecredits foto René Riller kunstmeranoarte.org
dal com.stampa:
Alpi, luoghi da sogno
«La mostra presenta 22 progetti esemplari di architettura alpina degli ultimi 100 anni. Alcuni di essi sono stati realizzati, altri invece sono idee rimaste su carta. Molti assumono per la prima volta una forma tridimensionale, che talora si basa unicamente sulla libera interpretazione dei disegni degli architetti.
La selezione dei progetti utopici e visionari esposti è variegata: comprende tra l’altro la colonia naturista di Monte Verità (1900 circa), progetti di sanatori, alberghi e stazioni di funivia ideati da Henry Jacques Le Même, Adolf Loos, Franz Baumann, Gio Ponti, Charlotte Perriand con Jean Prouvé, e il bivacco progettato da Ross Lovegrove (2009)».
Alpi Architettura Turismo
«La selezione dei progetti presentati ha seguito un’impostazione squisitamente architettonica, tralasciando gli abituali standard della qualità alberghiera e privilegiando piuttosto la qualità compositiva e il rapporto con il contesto naturale e costruito, in esercizi turistici sia di nuova costruzione che insediati in edifici storici. Riguardo a quest’ultimi, si è dato particolare peso all’adeguamento, sia pur in forma di interventi minimali, alle esigenze dell’odierno turismo, mentre si sono intenzionalmente escluse le fatiscenti testimonianze dell’architettura alberghiera in disuso, come ad esempio l’Hotel Paradiso di Gio Ponti».
feature image
Bruno Taut, Architettura Alpina, Cattedrale di cristallo sul Monte Resegone, 1919 imagecredits kunstmeranoarte.org