Convegno internazionale a Roma
22-24 ottobre 2014
Convegno internazionale
Carlo Fontana (1638-1714)
Celebrato Architetto
organizzato da
Accademia Nazionale di San Luca
e
Bibliotheca Hertziana
Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte Roma
in collaborazione con
Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
comitato scientifico
Paolo Portoghesi
Francesco Moschini
Giuseppe Bonaccorso
Elisabeth Kieven
Accademia Nazionale di San Luca
piazza dell’Accademia di San Luca 77
Roma
Il convegno è dedicato all’architetto Carlo Fontana (Rancate 1638 – Roma 1714), nella ricorrenza del trecentesimo anniversario della morte.
Carlo Fontana Wikipedia ita | eng
dal com.stampa: «Protagonista dell’architettura romana al crepuscolo del barocco, Carlo Fontana (Rancate 1638 – Roma 1714), erede della celebre dinastia di architetti ticinesi, organizzò l’insegnamento e la pratica dell’architettura, fondata sull’esercizio del disegno e sulla geometria. La sua bottega prefigura i moderni atelier di progettazione. L’uso propagandistico delle incisioni e dei volumi a stampa, che illustravano e diffondevano nel mondo le opere e il pensiero di Carlo Fontana, costituisce un ulteriore fattore della sua modernità. In effetti Fontana ha saputo cogliere per primo la dimensione di libertà intellettuale e creativa della stampa, svincolandosi dalla soggezione dei committenti e dalle convenzioni morfologiche e tipologiche del suo tempo. I progetti di Carlo Fontana si dispiegano dai manufatti di uso domestico, agli interni, all’architettura civile, religiosa e militare, fino alle più impegnative infrastrutture urbane e territoriali (porti, acquedotti, granai ecc.). La dimensione progettuale e imprenditoriale lo accosta, quindi, ai grandi studi di architettura otto#novecenteschi e ne ripropone l’attualità. Proprio l’innovativa organizzazione della sua bottega ha attratto allievi da tutta l’Europa: Johann Bernard Fischer von Erlach, Nicodemus Tessin, Lucas von Hildebrandt, Filippo Juvarra, Francesco Specchi, James Gibbs solo per citarne alcuni. Nello studio di Fontana gli allievi potevano apprendere tipologie d’avanguardia, tecniche moderne e sperimentali, confrontandosi contemporaneamente con la grande tradizione costruttiva romana antica e moderna. Il contatto diretto con gli edifici monumentali veniva favorito dai lavori che Fontana conduceva sugli edifici antichi in funzione di nuovi usi e di nuove rappresentatività».
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Convegno Carlo Fontana Celebrato Architetto Roma 2014 imagecredits accademiasanluca.eu