12 giugno 2019
ore 11: presentazione del volume Camillo Boito moderno a cura di Sandro Scarrocchia, con la partecipazione di Vittorio Gregotti, Valerie Magar, Giacomo Agosti, Francesca Valli, Giovanni Meda Riquier
Aula Magna | Politecnico di Milano | piazza Leonardo da Vinci 32 | Milano
«Figura chiave di molte vicende della cultura italiana, letteraria e artistica nell’età dell’industrializzazione, Camillo Boito riveste un ruolo di statura europea: scrittore “minore ma grande”; architetto molto consapevole della modernità, ma strenuo difensore della tradizione e dell’aderenza della costruzione alla sua missione pratica; importante teorico del restauro e promotore della cultura di conservazione; pioniere dell’industria artistica e della valorizzazione delle maestrie che la producono, svolse una funzione di catalizzatore delle istanze culturali nazionali nel campo dell’architettura, del patrimonio storico e soprattutto della formazione e produzione artistica».
Giuseppe Verdi (a sin.) e Camillo Boito (al centro) sul cantiere della Casa di Riposo di Milano, 1898-99