Kaira Looro 2023 | I progetti vincitori

Scuola Elementare in Africa

Anche quest’anno il concorso, organizzato dall’organizzazione umanitaria Balouo Salo, si conferma tra i più partecipanti dai giovani architetti e studenti di tutto il mondo, per le sue tematiche umanitarie e finalità solidali. L’obiettivo dell’edizione è stato quello di selezionare un nuovo modello di scuola che possa reinventare il sistema educativo nei paesi in via di sviluppo. I progetti sono stati premiati da una giuria composta da architetti di fama internazionale.

Il concorso, annunciato a gennaio 2023, era aperto a giovani architetti, ingegneri e designer da tutto il mondo. Le proposte ricevute sono state valutate da una giuria composta da architetti di rilievo tra i quali: Kengo Kuma (Kengo Kuma & Associates), Agostino Ghirardelli (SBGA | Blengini Ghirardelli), Benedetta Tagliabue (EMBT Miralles Tagliabue), Mphethi Morojele (MMA Design Studio), Manuel Aires Mateus (Aires Mateus Architects), Raul Pantaleo (TAM Associati), Mphethi Morojele (MMA Design Studio), Emmanuelle Moureaux (Emmanuelle Moureaux Architecture + Design), Saad El Kabbaj, Driss Kettani e Mohamed Amine Siana , oltre che un comitato scientifico composto da Raoul Vecchio (Balouo Salo), Sebastiano D’Urso (Università di Catania), Dario Distefano (Archicart), Mulaye Diebate (Balouo Salo) e altri specialisti in architettura sostenibile e interventi umanitari.

Vincitori del concorso
Il vincitore dell’edizione 2023 è il giovane Artha Krisiantara proveniente dall’Indonesia. Il secondo premio è stato vinto da una squadra proveniente dall’Israele composto da Rotem Fintze Niv Arbiv. Infine, il terzo premio è stato vinto da Youssef Hamza e Anthony Mancuso dalla Tunisia.

Menzioni d’onore e speciali
Sono stati nominate due menzioni d’onore, una scelta da Kengo Kuma e l’altra dall’Organizzazione Balouo Salo, i team provengono rispettivamente dalla Polonia e dalla Francia. Il primo è composto da Michał Pietrusiewicz, Justyna Błasiak, Krzysztof Afeltowicz. Il secondo, invece, da Tristan Narcy.
Sono state assegnate infine 5 menzioni speciali a progetti di team provenienti da Italia, Usa e Vietnam. Gli altri progetti premiati provengono praticamente da ogni parte del globo.

È possibile vedere tutti i progetti premiati nel sito ufficiale del concorso

https://www.kairalooro.com/competition_elementaryschool/winningproject.html

Come per le edizioni passate, sarà pubblicato il volume ufficiale “Kaira Looro Architecture Competition – Primary School” con tutti i progetti premiati e anche in questo caso il ricavato sarà devoluto per finalità umanitarie.

Oltre che sensibilizzare la comunità internazionale nei confronti delle tematiche di emergenza nei paesi in via di sviluppo, il concorso aveva come obiettivi anche quello di responsabilizzare i giovani architetti sulle responsabilità dei progettisti nei confronti della società, dando al tempo stesso un’opportunità di crescita professionale e visibilità internazionale per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso l’organizzazione di premi e internship presso studi di calibro internazionale.

Come da tradizione dell’evento, anche quest’anno l’intero ricavato, derivato dalle quote di iscrizione, è interamente devoluto all’organizzazione umanitaria Balouo Salo e i fondi ottenuti saranno utilizzati per costruire progetti di beneficenza per migliorare le condizioni di vita delle comunità più bisognose, con particolare attenzione alla salute pubblica, all’istruzione e all’accessibilità all’acqua potabile. Nello specifico Balouo Salo sta anche programmando la costruzione dei progetti vincitori delle edizioni 2022 e 2021.

Questa edizione ha ottenuto una partecipazione eccezionale con 955 proposte progettuali provenienti da tutto il mondo, con una partecipazione maggiore da: Italia, Turchia, Polonia, Indonesia, Cina, Messico, Brasile, Taiwan, USA, Corea del Sud, Colombia, Francia, oltre che quasi tutti gli altri paesi del globo.