Una serie di edifici costruiti in varie parti del mondo per ospitare istituzioni culturali di diversa natura e rappresentarle: raccolti insieme nella prima parte di «Casabella» 961 consentono di constatare come il ruolo che condividono, rappresentare appunto, possa essere declinato in soluzioni costruttive e linguaggi molto diversi. Ne è un esempio il Centro di documentazione che Álvaro Siza ha costruito ad Angra do Heroísmo, nelle Isole Azzorre, inserendo una concisa citazione tratta da uno dei massimi monumenti barocchi del Portogallo, la scalinata del Santuario del Bom Jesus a Braga, in una delle sue più radicali interpretazioni del valore della concisione nell’impiego del linguaggio architettonico. All’opera di Siza fanno da contrappunto le presentazioni della nuova Biblioteca pubblica a Córdoba di Ángela García de Paredes e Ignacio Pedrosa, il Museo di Copiapó, nella regione di Atacama in Cile, di Max Núñez, un edificio polifunzionale a Bexley, nei sobborghi di Londra, dello studio DRDH, un complesso universitario ad Alicante di Guillermo Vázquez Consuegra. La seconda parte di «Casabella» 961, curata da Paola Ardizzola e Francesca Serrazanetti, è dedicata Zvi Hecker (1931-2023), un eterodosso protagonista della sperimentazione architettonica del secondo Novecento, che lo vide impegnato a costruire in Israele il “volto architettonico” del nuovo Stato Ebraico. La sua opera più celebre, la Spiral House (1984-89) a Tel Aviv, prova come intorno al tema della spirale, ossessivamente rivisitato a partire dalla sua prima formazione avvenuta a Samarcanda in Uzbekistan, Hecker abbia lavorato in maniera indefessa. Ne è dimostrazione la sua enorme e appassionante produzione grafica della quale «Casabella» 961 propone molti esempi, anche con l’intento di richiamare l’attenzione su una figura trascurata dalla storiografia, ma che offre molti motivi di riflessione non soltanto agli architetti.
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A series of buildings constructed in various parts of the world to house cultural institutions of different natures and represent them: collected together in the first part of «Casabella» 961, they allow us to see how the role they share, that is to represent, can be declined in very different construction solutions and formal languages. An example of this is the Documentation Centre that Álvaro Siza built in Angra do Heroísmo, in the Azores Islands, inserting a concise quotation taken from one of Portugal’s greatest Baroque monuments, the staircase of the Sanctuary of Bom Jesus in Braga, in one of his most radical interpretations of the value of conciseness in the use of architectural language. Siza’s work is counterpointed by the presentations of the new Public Library in Córdoba by Ángela García de Paredes and Ignacio Pedrosa, the Copiapó Museum in the Atacama region of Chile by Max Núñez, a multifunctional building in Bexley, in the London suburbs, by the DRDH studio, a university complex in Alicante by Guillermo Vázquez Consuegra. The second part of «Casabella» 961, edited by Paola Ardizzola and Francesca Serrazanetti, is dedicated to Zvi Hecker (1931-2023), a heterodox protagonist of the architectural experimentation of the second half of the 20th century that saw him involved in building the “architectural face” of the new Jewish State in Israel. His most famous work, the Spiral House (1984-89) in Tel Aviv, proves how around the theme of the spiral, obsessively revisited since his first formation in Samarkand (Uzbekistan), Hecker worked tirelessly. This is demonstrated by his enormous and passionate graphic production of which «Casabella» 961 offers many examples, also with the intention of drawing attention to a figure neglected by historiography, but who offers many reasons for reflection not only to architects.
Sommario / Summary
2-53
Per la cultura / Buildings for Culture
Álvaro Siza
Centro di Documentazione, Angra do Heroismo, Azzorre
L’attrazione dell’inattuale / The attraction of the outdated
Francesco Dal Co
Máx Nuñez Arquitectos
MUSEAT, Copiapó, Atacama, Chile
L’ombra ad Atacama / The shadow at Atacama
Casabella
Ángela García de Paredes, Ignacio Pedrosa
Biblioteca Pública de Córdoba
Con paso firme
Marco Mulazzani
DRDH Architects
Library, Cinema and Housing, Sidcup High Street, Bexley, London
La periferia al centro / Outskirts at the center
Federico Tranfa
Guillermo Vázquez Consuegra
University Entrepreneurship Centre, Campus de la Universidad de Alicante
Se la città è lontana / If the city is far away
Casabella
54-93
Zvi Hecker
Zvi Hecker
L’ossessione della spirale / The obsession with the spiral
a cura di Paola Ardizzola e Francesca Serrazanetti
Zvi Hecker, 1931–2023
Gli dèi se ne vanno vanno, i demoni restano / The gods depart, demons remain
Paola Ardizzola, Francesca Serrazanetti
Taccuini ⁄ Sketchbooks 1979–1984
Taccuini ⁄ Sketchbooks 1985–1989
La Spirale dopo la Spirale ⁄ The Spiral after the Spiral
94-95
Biblioteca / Books