«La Casa bella» nasce nel gennaio 1928; pubblicata dallo Studio Editoriale Milanese, ha cadenza mensile ed è diretta da Guido Marangoni.
All’inizio del 1933, Giuseppe Pagano, che (con Edoardo Persico) collabora alla rivista, ne assume la direzione, modificando la testata in «Casabella».
Il cambio di direzione coincide con l’acquisto da parte dell’Editoriale Domus.
Nel 1935, a Pagano si affianca come condirettore Persico.
Nel 1938, a «Casabella» viene aggiunto il termine «Costruzioni».
Nel 1940, diventa «Costruzioni Casabella».
Nel dicembre del 1943 la rivista è sospesa dal Ministero della Cultura Popolare.
Dopo due anni, nel 1945, l’editore Gianni Mazzocchi la riorganizza, affidando la direzione a Franco Albini e Giancarlo Palanti.
Nel 1946 appaiono 3 numeri di «Costruzioni», come il monografico Giuseppe Pagano.
Segue un periodo di sospensione, dal 1947 al 1953.
Nel gennaio 1954 esce come «Casabella-Continuità», diretta da Ernesto Nathan Rogers fino a gennaio 1965.
Da agosto 1965 fino a maggio 1970, la direzione è affidata a Gian Antonio Bernasconi; la rivista torna a chiamarsi «Casabella».
Dopo Bernasconi il nuovo direttore è Alessandro Mendini, fino a marzo 1976 – sostituito, da aprile a dicembre del 1976, da Bruno Alfieri.
Dal gennaio 1977 la rivista, pubblicata dal Gruppo Editoriale Electa, è diretta da Tomás Maldonado, fino a dicembre 1981.
La direzione passa a Vittorio Gregotti nel marzo 1982.
Dal marzo 1996 Gregotti viene sostituito da Francesco Dal Co.
Nel frattempo, Mondadori ha assorbito il Gruppo Editoriale Electa; da aprile 2002 «Casabella» è pubblicata infatti da Arnoldo Mondadori Editore e dal 2020 da Mondadori Media spa.
«La Casa bella» was born in January 1928. The monthly magazine was published by Studio Editoriale Milanese and directed by Guido Marangoni. At the start of 1933, Giuseppe Pagano, who worked on the magazine with Edoardo Persico, took over as director and changed its name to «Casabella», a change of direction that coincided with the magazine’s acquisition by Domus. Persico became co-director in 1935. In 1938, the magazine’s name was changed to «Casabella Costruzioni», and in 1940, the two words were inverted to «Costruzioni-Casabella». In December 1943, the magazine was suspended by the Italian ministry of popular culture. Two years later, the publisher Gianni Mazzocchi restructured the magazine, confiding it to Franco Albini and Giancarlo Palanti. In 1946, three issues of «Costruzioni» were published, including a monographic issue about Giuseppe Pagano. The magazine was further suspended from 1947 to 1953, and in January 1954 «Casabella-continuità» was born, under the direction of Ernesto Nathan Rogers. The magazine ran under this title until January 1965. From August 1965 to May 1970, Gian Antonio Bernasconi headed the magazine, whose name was converted back to «Casabella». Alessando Mendini took over from Bernasconi and in 1976 was replaced by Bruno Alfieri, who was director from April to December of that year. From January 1977, Gruppo Editoriale Electa took over the publication, which was headed by Tomás Maldonado until December 1981. Vittorio Gregotti took over as director in March 1982. Francesco Dal Co, has been running the magazine since March 1996. Electa was absorbed by Mondadori during this period and from April 2002, Arnoldo Mondadori Editore has been publishing the magazine, from 2020 da Mondadori Media spa.